WORKING HUMAN: I MODELLI ORGANIZZATIVI DELLE AZIENDE CHE PROGETTANO PRODOTTI E SERVIZI INTORNO ALLA PERSONA
Bologna, 13 aprile 2016
Demetrio Migliorati, Digital Workplace & Innovation Manager di Banca Mediolanum Passione, Digital Expertise e IoT
Un nuovo modo di concepire il Finance
“In un contesto competitivo sempre più complesso occorre attivare logiche nuove, orientate alla crescita e sostenibili in cui innovare diventa essenziale per sopravvivere. In tutte le nostre azioni abbiamo, come sempre, riconosciuto centrale “la persona”. E così è venuto naturale identificare i nostri “pivot del cambiamento” attraverso una Organisational Network Analisys in cui sono state proprio le nostre persone, le comunità a scegliere chi fosse più adatto a tracciare la via dell’evoluzione dei comportamenti interni.”
Federica Fasoli, HR Director di Siemens Italia
Smart working: work-life fun. La flessibilità che cambia la cultura e gli spazi aziendali
“Lo smart working per Siemens è un importante cambio di paradigma culturale: impostare il lavoro all’insegna della flessibilità di orari e di spazi, valutando i risultati e gli obiettivi raggiunti e in sostanza dando la possibilità a ciascuno di organizzare la propria attività in totale autonomia. Seguendo il Siemens Office – questo il nome dello smart working in azienda – i collaboratori possono infatti prestare la loro attività lavorativa indipendentemente dalla localizzazione geografica, grazie all’uso di idonei strumenti, secondo i loro tempi e le loro preferenze nelle modalità di svolgimento del lavoro, in modo che capacità e abilità siano continuamente stimolate e massimizzate”.
Matteo Vignoli, Docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Visiting Scholar alla Stanford University
La progettazione dei servizi con le persone per le persone
“Solo recentemente i processi e i metodi del design sono stati utilizzati per progettare organizzazioni e servizi e questo ha portato il design a evolversi da un processo fisico a un nuovo modo di pensare. Inoltre, poiché organizzazioni e servizi sono fatti di persone, necessariamente evolvono nel tempo cambiando la loro struttura e le relazioni con l’ambiente circostante. L’attività di progettazione, pertanto, non può più concentrarsi sulla struttura o sulla forma, ma sull’evoluzione e sul divenire. Il design thinking è lo strumento che supporta questa azione. Per farlo è fondamentale progettare un percorso di apprendimento insieme alle persone per le persone: in sintesi mettere le persone al centro sia della progettazione che del progetto”.
Veronica Diquattro, Business Manager South Europe di Spotify
Design e Musica: quando gli uffici rispecchiano la personalità dell’azienda e stimolano la creatività
“Sono proprio le persone a fare la differenza e per puntare sulle persone e sulla loro soddisfazione, bisogna iniziare a progettare prodotti, servizi e ambienti di lavoro pensati appositamente per il loro benessere. “Nella nostra casa madre, a Stoccolma ogni meeting
room è dedicata a temi musicali e artisti famosi, non ci sono spazi individuali ma sono tutti open space per favorire maggiormente la condivisione; anche l’arredamento e i colori sono diversi per piano: ad esempio dove lavora l’amministrazione ci sono dei colori più tenui, degli ambienti più raccolti e un design più pacato; negli spazi dedicati agli ingegneri, i tecnici e i creativi, troviamo un ambiente più colorato, vivace che deve favorire e stimolare la creatività, con elementi di street art per cui sono stati coinvolti alcuni tra i più bravi street artists della Svezia”.