L’AZIENDA BOLOGNESE H2H FACILITY SOLUTIONS E’ LA PRIMA IN ITALIA AD AVER REALIZZATO E TESTATO UN SISTEMA INTEGRATO PER IL MONITORAGGIO IMPIANTISTICO CON L’OBIETTIVO DI ASSICURARE UN AMBIENTE DI LAVORO CONFORTEVOLE ANTICIPANDO I POSSIBILI DISAGI DI CHI LO VIVE
Bologna, 21 settembre 2016
H2H Facility Solutions, società bolognese del Gruppo Manutencoop specializzata nella fornitura di servizi di facility management, è la prima società in Italia ad aver realizzato un sistema integrato di monitoraggio altamente innovativo per l’individuazione real time dei problemi tecnici e dei malfunzionamenti relativi agli impianti di climatizzazione (caldaie, gruppi frigo e pompe di calore).
Il nuovo e innovativo sensore messo a punto da H2H, una volta applicato agli impianti, è in grado di segnalare un qualunque blocco che ne infici il corretto funzionamento. In seguito alla rilevazione dell’allarme, viene inviata una segnalazione via GPRS, Wi-Fi o Blue Tooth verso un server di gestione dei dati sul quale sono georeferenziati tutti gli immobili e relativi impianti gestiti da H2H.
Il guasto rilevato viene analizzato dall’Assistenza Clienti che attiva quindi il pronto intervento in modo tale che il tecnico possa intervenire in tempi brevissimi e informa il cliente in merito alle problematiche in corso e alle azioni correttive intraprese.
Il vantaggio reale e tangibile è rappresentato dal fatto che il problema viene risolto ancora prima che le persone presenti nell’immobile possano accorgersi che si è effettivamente verificato un malfunzionamento. Spesso, infatti, il blocco di un impianto causa dei reali disagi solo dopo alcune ore dal verificarsi del guasto stesso, mentre grazie a questa innovazione, il problema non viene percepito dall’utente finale in quanto gestito direttamente dal tecnico che si attiva per risolverlo.
“Siamo orgogliosi di essere i primi in Italia ad aver realizzato e testato un sistema di questo tipo universale e applicabile a ogni tipologia di impianto e marca.” afferma Stefano Donati, Amministratore Delegato di H2H Facility Solutions. “La nostra società è estremamente attenta alla combinazione tra innovazione e benessere delle persone che vivono gli immobili, è per questo che negli ultimi anni abbiamo intrapreso un percorso di ricerca sul tema della ‘manutenzione predittiva’ avvalendoci della collaborazione di istituti e organizzazioni di alto livello – come il CERN, la Stanford University e l’Università di Modena e Reggio Emilia – per studiare possibili principi e tecnologie volti ad accrescere il benessere negli ambienti lavorativi. Da qui è nato il primo risultato concreto: un sistema integrato di monitoraggio su cui abbiamo deciso di investire. L’eccellenza Made in Italy è anche questa”.
H2H Facility Solutions ha seguito tutte le fasi del processo di studio e progettazione: l’identificazione del set di sensori, la progettazione dell’architettura tecnologica, l’implementazione del software, l’interfaccia web, lo studio e la realizzazione degli involucri dei sensori, la predisposizione dei prototipi di sistema e il test pilota su casi reali.
Gli obiettivi raggiunti già in questa prima fase sono:
intercettare i guasti attraverso il monitoraggio dello stato di impianti e ambienti, per essere più tempestivi nella erogazione dei servizi;
anticipare le esigenze/disagi delle persone per rendere più efficace l’erogazione dei servizi;
influire positivamente sul benessere delle persone nell’ambiente di lavoro, reagendo ai guasti in modo tempestivo evitando che debbano essere loro a occuparsene.
L’azienda sta eseguendo ulteriori studi e test con l’obiettivo di implementare un vero e proprio ecosistema di sensori in maniera strutturata, mediante tecnologie e algoritmi sempre più elaborati, e renderlo parte integrante della propria offerta in un ottica di miglioramento continuo del servizio erogato.